La vera pasta fresca,
dal tuo pastificio artigianale ticinese di fiducia
Un gruppo di cuochi uniti dalla
passione per la pasta!
di che pasta siamo fatti?
Siamo una piccola realtà artigianale locale, dove la materia prima rimane la priorità in fatto di qualità. Pochi macchinari e molta passione!
La LS maninpasta è nata a luglio 2020 con il ritiro di un
vecchio Pastificio ben integrato da anni nella regione.
Livio Stacchi, ticinese nato nel 1970 cresciuto a Biasca, intraprende il suo apprendistato di cuoco al rinomato Albergo della Posta da Giovanni Piccioni, la professione lo entusiasma da subito dando l’opportunità di girovagare (sua seconda grande passione: i viaggi). Prima in Svizzera (Flims, Lenzerheide – St. Moritz – Laax – Aarau – Cademario), poi nel mondo (Inghilterra – Israele – Australia – Nuova Zelanda – Giappone). Sposato, si stabilizza in Ticino e per ben 17 anni gestisce con la famiglia un alberghetto in Val Verzasca.
Ma l’avventura di Livio non termina, alla soglia dei 50 volta pagina alla sua vita e decide di affrontare una nuova sfida, dando una svolta al duro lavoro di cuoco
dedicandosi a tutta PASTA!
“maninpasta” spiega perfettamente quanto la ditta vuole esprimere: dedizione, passione, creatività!
qualità per il palato!
Non hai mai assaggiato la nostra pasta fresca e vuoi constatare con il tuo palato la differenza? Ti sfidiamo!
La differenza quindi c’è e si sente, basta affinare il palato!
La pasta veramente fresca, fatta in casa, conserva tutti i sapori dei prodotti che le si abbinano, quindi, ad esempio i sughi, i pesti e le creme. In poche parole la pasta veramente fresca fa risaltare tutti i sapori della nostra cucina.
la nostra varietà di prodotti
Il Raviolo è sicuramente il cavallo di battaglia, prodotto di alto livello…
Non da meno sono gli altri prodotti, paste sciolte di diverso genere, gnocchi di diverse sorte, cicche del nonno e salse.
Senza nessun tipo di conservanti e trattamenti particolari, con semola di grano duro proveniente dalle migliori zone di coltivazione.
Contattateci per saperne di più, siamo il giusto supporto alla cucina di qualità!
la vera pasta fresca
…a differenza di quella che si trova in commercio non né pastorizzata né essiccata. Che significa esattamente “pastorizzata” o “essiccata”? Te lo spieghiamo subito!
Anche se scrivono “pasta fresca”, alcuni artigiani, al fine di allungarne la durata, la sottopongono a un trattamento termico (ad alta temperatura) di vapore.
Ciò da un lato consente di avere una pasta che dura di più ma, allo stesso tempo, la qualità ne risente perché vengono distrutte tutte una serie di proteine e la sfoglia della pasta ripiena si indurisce e assume un colore lucido. Allo stesso modo, alcuni sottopongono la pasta a un processo di essicamento (con il calore) che fa evaporare l’umidità della sfoglia della pasta ripiena, indurendola.
Quindi, quando acquisti la pasta fresca di questi artigiani, pensi di comprare pasta fresca ma, in realtà, non lo è.
Noi produciamo ogni giorno pasta fresca artigianale, senza alcun trattamento termico, che sa di pasta fatta in casa!
conservala!
Ecco le varianti di
conservazione per la pasta
fresca fatta in casa.
Conservazione in frigorifero
3-4 mesi
Anzitutto è possibile anche congelare la pasta fresca cruda anche senza ricorrere al sottovuoto. La durata in freezer è pari quindi a 3-4 mesi.
4 giorni
Partiamo con la conservazione più facile e che, purtroppo per noi, dura anche meno: il frigorifero. Nulla vieta che conserviamo la pasta fresca cruda all’interno del nostro elettrodomestico, ma dobbiamo ricordarci che, così facendo, la pasta dura al massimo 4 giorni. Questo tipo di conservazione è ideale se decidiamo di preparare la pasta fresca il giorno prima della consumazione.
cucinala!
come cucinare la nostra pasta fresca
È utile eliminare la semola presente nel vassoio in cui è stata confezionata la pasta fresca.
La pasta fresca, una volta cotta, non raddoppia il suo peso come invece farebbe la pasta secca. Questo proprio perchè, non essendo secca e contenendo già una buona dose di umidità, ha bisogno di cotture molto brevi che fanno assorbire pochissima acqua alla pasta.
Cuocerla con un’ebollizione media.
Una volta che la pasta viene a galla, calcola un tempo di cottura che va dai 2 ai 3 minuti a seconda della grandezza, del formato e dello spessore.
Se hai della pasta congelata puoi buttarla direttamente nell’acqua bollente facendo semplicemente attenzione ad allungare (o addirittura raddoppiare) i tempi di cottura.